Aumentano gli amanti delle due ruote

A cura di FABIO ALCAMISI

Quante volte vi sarete chiesti incrociando motociclisti, magari in una giornata grigia e piovosa, cosa spinge loro ad avventurarsi….

Ebbene, forse a fine lettura non sarà nato in voi il desiderio di lasciare le vostre pantofole per cavalcare una bella moto ma, di certo avrete appezzato ancor di più coloro che hanno questa passione.

Spirito di avventura, senso di adattamento alle condizioni che si presentano, amore puro verso la natura e la sfida a ricercare e a volte superare i propri limiti; queste sono le doti di un vero motociclista; doti che sono presenti in ciascuno di noi fin dall’infanzia, basti ricordare le prime pedalate sulla nostra bicicletta alla ricerca sempre di nuove avventure e le paure e le gioie che questa ci concedeva.

Trascorrono gli anni e alcuni di noi sviluppano lo spirito di avventura passando dal ciclo al motociclo per poi finire su una bella moto, altri…. si perdono strada facendo!!

Vivere la moto è principalmente amare ed apprezzare la natura, i profumi che essa sprigiona con i suoi sapori e le sue stagioni; immaginate pure un percorso lungo e tortuoso fatto di strade alberate dove poter liberare i cavalli della vostra moto, sempre nel pieno rispetto dei limiti di velocità, e alleggerirvi di tutti i pensieri accumulati durante la settimana lavorativa, pensate pure quanto possa essere bello condividere queste emozioni con i più cari amici e perché no, con autentici sconosciuti che condividono la tua stessa passione.

Immaginate pure di percorrere lunghe autostrade per raggiungere la vostra meta prefissata e durante le vostre soste, di riuscir a familiarizzare facilmente con altri motociclisti, condividendo le vostre passioni e analizzando pregi e difetti che questo comporta.

Certo, sarà pure scomodo viaggiare in moto, non vi offre le comodità di una bella auto ma, di contro vi dà la possibilità di vedere posti off limits… per le automobili.

L’insieme di motociclisti che guardano nella stessa direzione per il raggiungimento di una meta comune, l’aggregazione di più persone che soprattutto hanno una medesima passione costituiscono un motoclub, un’associazione giuridicamente esistente senza fine di lucro che assicura i componenti durante le avventure che sono state programmate di comune accordo.

Essere un associato di un motoclub significa: avere la possibilità di conoscere sempre persone nuove, visitare luoghi mai visti prima, assaporare specialità culinarie sconosciute ma, tutto questo non avrebbe senso se alla base di un qualsiasi motoclub non ci fosse quello spirito di reciproco aiuto e di solidarietà nei confronti degli elementi meno esperti.

La solidarietà è un sentimento molto sviluppato nel motociclista, lo si nota quando ci si ferma ad aspettare qualcuno rimasto indietro, oppure quando si trova qualche sconosciuto in difficoltà o semplicemente in un saluto incrociando un centauro che sta andando per la propria strada.

Quindi sotto il casco e la tuta da motociclista non sempre si cela un indisciplinato del codice della strada, un centauro scatenato alla ricerca solo della massima velocità ma una persona rispettosa di sé stesso ma soprattutto degli altri e della natura.

Per tutti coloro che si sono persi strada facendo, spero di aver ben descritto quella che è la passione del motociclista…vero, per tutti gli altri casco ben allacciato e luci accese anche di giorno… come recita un famoso conduttore televisivo.